Cibo e bambini: alcune riflessioni



Al giorno d'oggi a causa della sua diffusione nella popolazione mondiale l'obesità ha tutte le caratteristiche per essere considerata come una epidemia non infettiva. Nell'ultimo rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità si evidenzia come ora la situazione sia allarmante anche in Europa, con una prevalenza nel sesso maschile rispetto al femminile. Parlando dell'Italia la popolazione adulta si colloca nella media europea di diffusione di sovrappeso e obesità, ma è la fascia infantile tra i 5 e i 9 anni quella che presenta i dati più allarmanti in quanto in grado di superare sensibilmente i valori degli altri Paesi Europei.

Se pensiamo che sovrappeso e obesità sono tra i principali fattori di rischio per diverse patologie, sapere che queste condizioni siano già presenti nei bambini non può fare altro che spingerci a trovare delle soluzioni efficaci ed in tempi brevi.

Interventi di educazione alimentare con bambini possono agire in modo efficace modificando abitudini alimentari non ancora radicate e, per estensione, influenzare in modo positivo anche l'alimentazione di tutta la famiglia. L'ideale sarebbe lavorare fin dallo svezzamento educando così il gusto e la consapevolezza nelle scelte alimentari.

Ricordiamoci che la prevenzione è sempre la scelta migliore e la sana alimentazione è realmente alla portata di tutti!

Dott.ssa Claudia Eleonora Barberi
Biologa Nutrizionista




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