Microbiota intestinale: la chiave per il benessere

Il #microbiotaintestinale è l'insieme dei milioni di microorganismi presenti nel nostro intestino.
Questa popolazione è davvero ampia, il numero di cellule microbiche intestinali è infatti pari a 10 volte il numero di cellule umane di tutto l’organismo.
Quando c’è equilibrio tra i diversi microorganismi si parla di eubiosi ed è una condizione ideale, in cui si hanno effetti positivi per la salute. Al contrario, si parla di #disbiosi.

Ma perché è fondamentale avere un microbiota intestinale sano?

regola il nostro #umore,
stimola il nostro #sistemaimmunitario,
limita la crescita di batteri nocivi,
regola la funzionalità intestinale,
produce molecole protettive e antiinfiammatorie,
regola il metabolismo e la nostra salute in generale e tanto altro.

Avere un #microbiota in forma è quindi fondamentale per stare bene e per ritrovare il benessere.

I fattori che lo influenzano sono tanti: stress, ambiente, tipologia di parto con cui nasciamo… ma l'alimentazione è sicuramente quello più semplice su cui intervenire.

Cosa possiamo fare a livello pratico?

È importante cercare di consumare più cibi vegetali.
Innanzitutto per l’apporto di fibra, che dovrebbe essere pari a circa 25-30 g al giorno. Le fonti principali sono i cereali integrali, i legumi, le verdure, la frutta e la frutta secca o i semi oleosi. In questo senso è fondamentale anche la varietà dei, perché ogni cibo porta con sé molecole diverse che agiranno in modo differente a livello intestinale. La fibra è detta anche prebiotica e stimola la proliferazione di batteri benefici, come ad esempio la fibra solubile: gos, fos o inulina.
I cibi vegetali sono poi molto ricchi in polifenoli, in particolare la frutta colorata, ma li troviamo anche in the verde, cacao, spezie ed erbe aromatiche
Sono poi importanti per il benessere intestinale anche gli alimenti fermentati: il kefir, il tè kombucha, i crauti, il tempeh, il miso, il pane prodotto con lievito madre.

Un motivo in più per migliorare il nostro stile di vita e adottare abitudini salutari.

Dott.ssa Claudia Eleonora Barberi
Biologa Nutrizionista