L'importanza di riscoprire il gusto naturale del cibo



Con un recentissimo lavoro di revisione di oltre 30 mila articoli scientifici sul tema dell’assunzione di #zucchero gli esperti dell’ #EFSA (Autorità Europea per la sicurezza degli alimenti) hanno provveduto a svolgere una analisi aggiornata sui livelli di assunzione di zucchero con la dieta e gli effetti nocivi sulla #salute.

La valutazione ha confermato la correlazione tra assunzione di zuccheri, aggiunti o liberi, e patologie quali obesità, diabete tipo 2, gotta, aterosclerosi, steatosi, carie, ma ha anche evidenziato come non sia possibile fissare un livello di assunzione tollerabile da definire sicuro, al di sotto del quale non sussistano rischi per la salute.

La conclusione a cui arrivano gli esperti dell’EFSA è quindi che in una dieta nutrizionalmente corretta l’assunzione di zuccheri dovrebbe essere la più bassa possibile, sia per quanto riguarda gli zuccheri aggiunti (quelli presenti nei dolci, o aggiunti a bevande come the caffè) ma anche rispetto agli zuccheri liberi che troviamo naturalmente negli alimenti (nella frutta, nella verdura, nel latte, nella pasta, etc).

Questa analisi ci conferma quanto sia importante abituare il palato a riscoprire il gusto naturale dei cibi, così da apprezzare tutti i sapori e non essere guidati nelle scelte alimentari solo, o quasi, dal sapore dolce.

Noi percepiamo i diversi sapori grazie ad una serie di recettori del gusto specializzati che dovrebbero guidarci a cercare alimenti diversi sulla base delle necessità del nostro organismo in un particolare momento. Purtroppo un’alimentazione come quella attualmente diffusa ci espone quasi esclusivamente a certi tipi di sapori così da portarci a “dimenticare” tutti gli altri; è come se dovessimo allenarci alla percezione degli altri sapori. Ad esempio utilizzando dei cibi più amari come delle spezie, delle verdure, il caffè senza zucchero possiamo riscoprire e riabituarci al gusto amaro. In questo modo si inizieranno a consumeranno cibi salutari, diversificheremo la scelta alimentare, ma soprattutto piano piano impareremo ad avere meno bisogno del gusto dolce e di conseguenza si consumeranno meno zuccheri.

Pensiamo allo #svezzamento e a come per il bambino che inizia a scoprire il cibo ogni sapore è una novità e a alla soddisfazione che prova nel sentire quel nuovo sapore, ancora non condizionato da zucchero o sale. Sicuramente se fossimo in quel momento saremmo nella situazione ideale per guidare il nostro gusto verso il giusto equilibrio.

Dott.ssa Claudia Eleonora Barberi
Biologa Nutrizionista