Cosa non fare dopo le vacanze!

Questa immagine riassume brevemente gli errori più comuni che vengono fatti al rientro dalle vacanze. Pratiche che si pensa possano essere efficaci nel correggere gli sgarri fatti durante il periodo estivo, ma che spesso non hanno nessun effetto evidente se non quello di  portare a sensazioni sgradevoli come fame, irritabilità o mancanza di energie. Infine, se protratte per tempo maggiore, queste modalità possono portare anche ad alterazioni metaboliche svantaggiose.


Vediamole insieme: 


- seguire diete drastiche e improvvisate che promettono perdite di peso importanti in poco tempo. 

Il rischio di seguire approcci di questo tipo è quello di inficiare gli sforzi fatti prima delle vacanze ed esporsi a privazioni inutili e senza razionale scientifico.


- consumare solo verdure, magari scondite. Questo porta ad una restrizione energetica eccessiva che il corpo interpreta come segnale di "carestia" e che alla lunga porta all'attivazione di meccanismi di difesa tipici, come l'abbassamento del metabolismo basale. È un approccio sbilanciato che tra l'altro ci porta ad una sensazione di fame eccessiva.


- eliminare pane, pasta e altri cereali. 

Come è risaputo eliminare un gruppo alimentare senza motivo è sempre dannoso, soprattutto se protratto nel tempo e senza essere seguiti da un professionista.


- saltare i pasti.

A meno che non sia all'interno di un protocollo di digiuno programmato e seguiti da professionisti formati, non é sano e in alcuni soggetti può portare a conseguenze importanti per la salute.


- incrementare in modo eccessivo l'attività  fisica senza corretta preparazione e magari abbinandolo ad una delle pratiche sopra esposte. Questo approccio potrebbe portare a perdita di peso, ma molto probabilmente il peso perso sarebbe massa muscolare persa e non massa grassa.


La scelta migliore è sempre quella di imparare a nutrirsi in modo sano e naturale , così che anche lo sgarro non sia più tale e il corpo impari a gestirlo senza bisogno di restrizioni inutili.

Sembra un paradosso, ma a volte mangiare meno può portare ad aumento di massa grassa.


STUDIO NUTRIZIONE E SALUTE

Dott.ssa Claudia Eleonora